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Andrzej Wajda

Nasce a Suwalki, in Polonia, il 6 marzo 1926.
E' ancora adolescente quando suo padre, Jakub, capitano del 72° reggimento di fanteria polacca è vittima del massacro di Katyn nel 1940 a Chanków, ucciso dalla milizia sovietica NKVD.
La madre attede per anni il ritorno del marito, credendolo ancora vivo; nella lista dei soldati massacrati a Katyn è segnalato con un nome diverso.
Andrzej combatte nell'Esercito Nazionale contro i nazisti.
Dopo la guerra, prima di entrare alla Scuola Nazionale di Cinematografia di Łódź studia all'Accademia di Belle Arti di Cracovia per conseguire il diploma di pittore.
Allievo del regista Aleksander Ford, diventa regista e sceneggiatore e, in breve tempo, diventa uno dei principali esponenti della scuola polacca del cinema.
Da apprendista , dirige nel 1955 un solo film : "Generazione", interpretato da Zbigniew Cybulski, nel quale cerca di esprimere, da antieroe, tutta la sua amarezza verso il cieco patriottismo e la retorica della guerra.
Continua poi con altri due film che sviluppano ulteriormente il tema contro la guerra: " I dannati di Varsavia" del 1956  e "Cenere e Diamanti" del 1958, anche questi interpretati da Zbigniew Cybulski.
Nel il film "Tutto in vendita" del 1969, esprime il proprio dolore per la morte di Cybulski, deceduto in un incidente ferroviario avvenuto nel 1967.
Il coinvolgimento del regista nel movimento di Solidarność è espresso nei film " L'uomo di marmo" (1976) e "L'uomo di ferro", Palma d'oro al Festival del cinema di Cannes nel 1981, dove Lech Wałęsa,capo di Solidarność appare nei panni di sé stesso.
Questa sua "pericolosa" adesione a Solidarność, è causa dell'uscita dal mercato della compagnia di produzione di Wajda, voluta dal governo della Repubblica Popolare di Polonia .
Nei primi anni '90, è eletto senatore e nominato direttore artistico del Teatro Powszchny di Varsavia.
Wajda, simbolo del suo paese e figura di primo piano nel mondo del cinema europeo orientale , ha spesso usato la storia della Polonia per esternare la propria sensibilità e fervore, senza remore, su argomenti politicamente "pericolosi".
Con il film "Miss Nobody" del 1997,affronta il problema sulla relazione tra tre studentesse e sulla loro crescita, cercando di scoprirne gli aspetti spirituali più profondi.
Nel 2000, vince l'Oscar alla carriera per i suoi numerosi contributi al cinema, che dona all' Università Jagelloniana di Cracovia.
Nel febbraio 2006, riceve l'Orso d'Oro alla carriera, prestigioso premio del Festival Internazionale di Berlino.
Nel 2007 finalmente corona il suo sogno di Regista: il film "Katyn" dedicato ai suoi genitori :" Ho sempre avuto in mente che un film su Katyn avrei potuto e dovuto farlo io: farlo ha voluto dire saldare un debito con mio padre e mia madre, far conoscere a tutti l’eccidio compiuto sugli uomini e la menzogna perpetrata nei confronti delle loro donne".
E' stato sposato tre volte: la sua seconda moglie è stata la popolare attrice Beata Tyszkiewicz dalla quale ha avuto la figlia Karolina, nata nel 1967.
Krystyna Zachwatowicz attrice e costumista, è la sua terza ed attuale moglie .



                                                                                       Andrzej Wajda TUBE"

Filmografia


Zly chlopiec (1950)
Ceramika ilzecka(1951)
Kiedy ty spisz (1952)
Generazione (1954)
Idę do słońca (1955)
I dannati di Varsavia (1957)
Cenere e diamanti (1958)
Lotna (1959)
Ingenui perversi (1960)
Lady Macbeth siberiana (1961)
Samson (1961)
Episodio di L'amore a vent'anni (1962)
Ceneri sulla grande armata (1965)
Guazzabuglio (1968)
Tutto in vendita ( 1968)
Gates to Paradise (1968)
Caccia alle mosche (1969)
Il bosco di betulle ) (1970)
Paesaggio dopo la battaglia (1970)
Pilato e gli altri (1971)
Le nozze (1972)
La terra della grande promessa (1974)
La linea d'ombra (1976)
L'uomo di marmo ( (1976)
Invito a entrare (1978)
Senza anestesia (1978)
Le signorine di Wilko ( (1979)
Direttore d'orchestra (1980)
L'uomo di ferro (1981)
Danton (1983)
Un amore in Germania (1983)
Cronaca di avvenimenti amorosi (1985)
I demoni (1988)
Dottor Korczak (1990)
Pierścionek z orłem w koronie (1992)
Nastasja (1994)
Wielki Tydzień (1995)
Miss Nobody (1996)
Pan Tadeusz (1998)
Wyrok na Franciszka Kłosa (2000)
Broken Silence (2002)
La Vendetta ( 2002)
Katyn (2008)







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